LE COMPETENZE

Marchi
ed altri segni distintivi

E' una materia intensamente frequentata dallo Studio tanto più che il contenzioso si viene progressivamente estendendo mano a mano che si moltiplicano le funzioni giuridicamente protette del marchio. Non più soltanto la funzione di distinguere la provenienza aziendale dei prodotti e dei servizi, ma anche quella di capitalizzare i valori di avviamento creati con il marketing e la comunicazione commerciale. Si tratta di difendere tutte le funzioni del marchio che vanno al di là di quella meramente distintiva e che si configurano in quelle di qualità, di comunicazione, di pubblicità e di investimento. Si tratta poi di difendere tutti i tipi di marchi, da quelli denominativi, a quelli di forma, da quelli sonori a quelli di colore, da quelli più tradizionali elencati nell'art. 7 c.p.i. a quelli non convenzionali che sempre più si stanno diffondendo come, e soprattutto, quelli di posizione. Si tratta infine di difendere marchi registrati e marchi di fatto che, se in un primo momento possono essere intesi come elementi decorativi, possono in realtà essere considerati anche elementi distintivi. In un contesto così complesso, il contenzioso nel quale lo Studio è massimamente specializzato, si configura sotto il duplice profilo di difendere dalle contraffazioni che generano confondibilità nel mercato e parassitismo e di attaccare quando si tratta di sgombrare il campo da ingiustificate restrizioni concorrenziali. Lo Studio offre ai propri clienti l'assistenza necessaria per sfruttare al massimo lo strumento della sorveglianza doganale al fine di bloccare preventivamente l'arrivo sul mercato di ingenti quantitativi di merce recante segni contraffatti.

Nel contenzioso concernente i segni distintivi, particolare importanza hanno le denominazioni geografiche e le indicazioni di provenienza, quivi compresa l'attualissima problematica del made in Italy e delle delocalizzazioni produttive in un contesto di economia globalizzata. Dopo la riforma del 2010 e alla luce delle recenti sentenze della Corte di Giustizia, DOP e IGP assumono sempre più le caratteristiche dei marchi e anch'esse devono essere difese contro gli atti di sfruttamento indebito della loro reputazione oltre che, ovviamente, contro gli illeciti confusori.

Brevetti
e tecnologia

La materia dei brevetti e della protezione delle tecnologie registrate e non registrate è divenuta cruciale perché è l'unico modo per difendersi dalla spietata concorrenza dei prodotti provenienti dai paesi emergenti nei quali si produce a costi bassissimi.

Per sfuggire alla invincibile concorrenza di prezzo occorre poter contare sulla differenziazione tecnologica dei prodotti e dei procedimenti produttivi. Lo Studio è attrezzato per fronteggiare qualsiasi esigenza derivante dalla competizione tecnologica, sia che si tratti di difendere la propria tecnologia dalla utilizzazione abusiva di terzi, sia che si tratti di difendere il proprio fatturato dalla pretesa di impedire l'attività che lo genera facendo valere una esclusiva di tecnologia.

I brevetti – com'è noto – sono mezzi di tutela di tutte le creazioni intellettuali a contenuto tecnologico, senza riguardo alla tecnologia impiegata che può essere meccanica, chimica, elettronica e così via. Dal punto di vista della rilevanza economica le diverse tecnologie non hanno lo stesso peso e quella che di recente ha movimentato il business più grande è la tecnologia farmaceutica. Per questa ragione lo Studio è impegnato da due decenni sulle più importanti controversie di questo settore nel quale il conflitto talvolta si manifesta non solo fra imprese farmaceutiche, ma anche fra categorie di imprese, come quello che intercorre fra originators e genericisti.

Anche l'informatica è tecnologia ed essa – com'è noto – forma oggetto del diritto d'autore, di guisa che lo Studio se ne occupa intensamente sommando questo impegno a quello originato dalla tutela delle opere dell'ingegno a contenuto artistico (letteratura, musica, atti figurativi ecc. ecc.). Quando poi l’informatica non è considerata di per sé, ma diventa parte di un processo più ampio, la stessa è proteggibile anche dal punto di vista brevettuale e lo Studio vanta una grande esperienza in tema di proteggibilità del software dal punto di vista brevettuale.

Le tecnologie possono essere protette anche se non brevettate, in particolare contro chi si rende responsabile – spesso per la sua stessa collocazione all'interno dell'azienda – di sottrazione ed utilizzazione abusiva delle informazioni tecnologiche riservate e del know-how. Si tratta di informazioni segrete che possono essere non solo di natura tecnologica, bensì anche commerciale, come, ad esempio, le liste dei clienti o dei fornitori. Le più recenti esperienze dello Studio sotto questo profilo hanno comportato una specializzazione complementare che va sotto il nome di digital forensics, e cioè di quella diretta a contrastare il furto informatico delle altrui tecnologie riservate. Laddove poi non sia possibile tutelare le informazioni segrete perché non ricorrono i presupposti di cui agli artt. 98 e 99 c.p.i., lo Studio è specializzato nell’ottenerne in ogni caso la tutela attraverso l’applicazione delle norme sulla concorrenza sleale.

Lo Studio vanta, infine, una lunga esperienza maturata sul campo nell'ambito del contenzioso altamente specializzato relativo alle invenzioni dei dipendenti ed alla liquidazione dell'equo premio con la formula tedesca che, soprattutto in un periodo storico come quello attuale, ove la recente ed ancora attuale crisi economico-finanziaria ha portato molte aziende ad avviare processi di ristrutturazione che hanno comportato talvolta drastici tagli del personale anche in ambito "Ricerca e Sviluppo", ha una notevole rilevanza strategico-processuale.

Concorrenza sleale e
pratiche corrette

La concorrenza sleale è uno dei cavalli di battaglia dello Studio Legale Floridia che da sempre ne studia ogni sua diversa evoluzione e, oltre a difendere i suoi clienti nelle classiche ipotesi di concorrenza confusoria, di denigrazione commerciale, di appropriazione di pregi e di scorrettezza professionale, si occupa di tematiche quali l’ormai diffusissimo agganciamento tra cui rientra anche il look alike e le nuove pratiche di parassitismo come l’ambush marketing.

Con uno sguardo a 360 gradi su tutto ciò che è comunicazione commerciale, lo Studio difende i suoi clienti dinnanzi a tutte le autorità competenti: sia che si tratti di pubblicità ingannevole e/o di concorrenza sleale dinnanzi al Giudice ordinario, sia che si tratti di pratiche commerciali scorrette dinnanzi ad AGCM che è altresì competente a giudicare della violazione del d. lgs. 145/2007 (c.d. Codice del Consumo) e sia, infine, che si tratti della violazione del Codice dell’Autodisciplina della Comunicazione Commerciale (c.d. C.A.) emanato dall’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) dinnanzi al Giurì ed altresì dinnanzi al Giudice Ordinario perché la violazione delle norme del Codice dell’Autodisciplina rappresenta un parametro della violazione delle norme sulla concorrenza sleale per scorrettezza professionale.

Lo Studio si occupa di questa materia sia quando difende le imprese che subiscono contestazioni concorrenziali oppure amministrative, sia quando – per converso – supporta le imprese che attaccano concorrenti sleali colpevoli di pratiche scorrette nei loro confronti.






Antitrust

L'applicazione delle norme antitrust condiziona oggi l'attività delle imprese vietando loro di abusare della propria posizione dominante e di concludere oppure eseguire intese restrittive della concorrenza: pratiche queste che soggiacciano al controllo dell'Autorità giudiziaria ordinaria ed a quello del Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). Il conseguente contenzioso giudiziale ed amministrativo forma oggetto di un impegno particolare dello Studio.

Diritto d'autore

Il diritto d’autore tutela le opere d’arte di qualunque tipo, siano esse quelle elencate nel lungo elenco di cui all’art. 2 della l. 633/1941, siano esse nuove espressioni d’arte. L’autore gode di diritti sia morali che patrimoniali e lo Studio Floridia si impegna a fornire consulenza ed a difendere dinnanzi alla autorità giudiziarie i privati e le aziende che si trovano ad affrontare problemi legati al diritto d’autore, sia che si tratti di diritto d’autore “primario”, sia che si tratti di diritti connessi al diritto d’autore.

Come è accaduto anche in altri settori, il diritto d’autore che era il diritto delle creazioni intellettuali a contenuto artistico, è divenuto con l'avvento della società dell'informazione il diritto delle tecnologie di comunicazione, del software e della banche-dati. Questa materia ricorre spesso nel contenzioso di cui lo Studio si occupa, sia per quanto riguarda il profilo delle libere utilizzazioni, sia per quanto riguarda il cumulo della tutela derivante dalla registrazione come disegno o modello con quella del diritto d’autore per i prodotti di design.

Disegni e modelli

Con l'attuazione della Direttiva n. 98/71/CE la registrazione dei disegni e dei modelli si è ampliata enormemente superando i confini della protezione "premiale" delle opere di design di alto valore artistico (laddove il requisito della brevettazione era quello dello "speciale ornamento"), per divenire strumento di protezione di qualsiasi prodotto dotato di "carattere individuale", e cioè che rispecchia una progettazione innovativa. Oggi i disegni e modelli rivestono una grande importanza nel mercato perché la forma dei prodotti o la loro “decorazione” diviene motivo premiale nella scelta dei consumatori. È per questo che lo Studio si impegna nella battaglia alle contraffazioni applicando entrambe le tutele a difesa dei disegni e modelli: sia quella data dal codice della proprietà industriale, non tralasciando ovviamente la tutela triennale dei disegni e modelli di fatto garantita dal regolamento comunitario 6/2002, e sia quella del diritto d’autore laddove il disegno o modello sia dotato di valore artistico.

Anche per quanto attiene ai disegni e modelli lo studio si occupa di tutte le procedure doganali di blocco delle merci in contraffazione o presunta tale.